Giovedì 29 aprile, ore 21

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Lo sguardo crepuscolare: l’incertezza della coscienza e la realtà del mito

La pandemia ci ha obbligati ad adattamenti le cui conseguenze sono tuttora inimmaginabili. Stiamo facendo un’esperienza collettiva di profonda incertezza che sembra spopolare il pensiero da ogni possibilità di “immaginare”; ogni esperienza e riflessione ha infatti come oggetto più o meno esplicito il virus.

In questa logica l’incertezza “creativa” che affonda ogni possibilità di attribuire senso esistenziale è scalzata da un’incertezza angosciante, che mette in crisi quel senso condiviso di fiducia a cui, bene o male, eravamo abituati in passato.

Rischiamo così di diventare troppo definitori, di agire reagendo all’impotenza attraverso semplificazioni pericolose e poco realistiche.

Un appoggio, per tornare a immaginare, a interrogarsi, può offrirlo il Mito, inteso come dispositivo simbolico che ha incaricato le intuizioni più profonde dell’Anima umana.

Andrea Calvi (psicologo analitico e saggista) e Fernando Mastropasqua (docente di teatro e studioso di tradizioni popolari)

Andrea Calvi Psicoterapeuta, Analista Junghiano, socio ARPA, membro IAAP, Docente di Psicologia della religione presso la Facoltà di Psicologia dell’Istituto Universitario Salesiano Torino Rebaudengo, Docente presso la Scuola di Specializzazione in Psicoterapia IPAP (Istituto di Psicologia Analitica e Psicodramma), Membro del Consiglio Direttivo dell’Associazione FeNaCoPsi (Federazione Nazionale Comunità ad orientamento Psicoanalitico), Presidente Associazione Tiarè, servizi per la salute mentale. associazionetiare.org. Ha pubblicato: Quel che resta di Dio, forme del Sacro nella cultura contemporanea e nella clinica, Bergamo, Moretti&Vitali, 2019, e La via labirintica: percorsi iniziatici nel mito, nel rito e nella clinica psicoanalitica, (in fase di stampa) Bergamo, Moretti&Vitali, 2021.

Fernando Mastropasqua già professore di Storia del Teatro presso le Università di Pisa, Trento e Torino, si è occupato di feste, di maschere antiche, di carnevali, di regia. Le sue più recenti pubblicazioni sono: Komos, il riso di Dioniso: Maschera e Sapienza, Roma, ETL, Museo Nazionale delle Arti e Tradizioni Popolari, 1989; Metamorfosi del teatro, Napoli, ESI, 1998; In cammino verso Amleto (Craig e Shakespeare), Pisa, BFS, 2000; Teatro provincia dell’uomo, Livorno, Frediani, 2004; La scena rituale, Roma, Carocci, 2007; L’incanto della maschera, origini e forme di una testa vuota (con Ferdinando Falossi), Torino, Primp Editore, 2014; collabora con la rivista “Critica d’Arte”.

 

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Col supporto di :

  • Amata (Amici del museo d’arte di Tel Aviv)
  • Anterem edizioni
  • Arpa (Associazione Ricerca Psicologia Analitica)
  • Associazione culturale Imaginalis
  • Associazione Temenos junghiano
  • Associazione Cura e cultura
  • Caffè filosofico presso Circolo dei Lettori di Torino
  • Centro Medico Psicologico Torinese
  • CIDU Comitato interministeriale per i diritti umani del Ministero degli Affari Esteri
  • Fondazione Arbor
  • Fondazione Germoglio-Emilia Bosis
  • Jung Italia
  • La casa delle donne di Milano
  • Salotto Letterario Caracci, Milano
  • Sfera (Società Filosofica Europea e Alti studi);

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